Comportamenti vessatori nei confronti di alcuni specializzandi e favoritismi in favore di altri, un clima generale di sopraffazione e paura all’interno del Dipartimento, interventi di chirurgia estetica ‘pura’ con i costi a carico del Servizio sanitario nazionale senza i presupposti di legge. Di questo è accusato il professor Carmine Alfano, ordinario del Dipartimento di medicina, chirurgia ed odontoiatria “Scuola Medica Salernitana” e coordinatore della Scuola di specializzazione di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica dell’università degli studi di Salerno.
Nei suoi confronti il gip del Tribunale di Salerno, accogliendo le richieste della procura, ha disposto il divieto di esercizio della professione medica e la sospensione di ogni ruolo svolto all’università e alla scuola medica salernitana per la durata di un anno