Non ce l’ha fatta Carmine Ruggiero, il sessantenne di Massascusa di Ceraso che una settimana fa era precipitato da un albero di nespole, riportando ferite gravissime. L’uomo era ricoverato in condizioni critiche all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e successivamente trasferito in rianimazione. Nonostante gli sforzi dei medici, le sue condizioni sono peggiorate fino all’inevitabile epilogo.

Troppo gravi i traumi riportati nella caduta da circa sette metri d’altezza, con un violento impatto sull’asfalto. La notizia della sua morte ha scosso profondamente l’intera comunità di Ceraso, dove l’uomo era molto conosciuto e stimato per il suo carattere mite e il suo forte legame con la terra.

Oggi l’ultimo saluto. Il sessantenne lascia la moglie e tre figli. Tutta la comunità si è unita  in segno di cordoglio e vicinanza alla famiglia colpita da questa improvvisa tragedia.