AGROPOLI – Pronto e risolutivo l’intervento della Guardia Costiera di Agropoli in un’operazione di soccorso marittimo avvenuta nella mattinata odierna nelle acque antistanti la località San Francesco. Intorno alle ore 10, la sala operativa ha ricevuto via radio una richiesta di emergenza da parte di un’imbarcazione a vela battente bandiera straniera, rimasta incagliata sul fondale roccioso con a bordo quattro persone.
Riconosciuta la situazione di potenziale pericolo, sono immediatamente scattate le operazioni SAR (Search and Rescue): la motovedetta CP 855 e il battello GC 362 si sono rapidamente diretti sul punto indicato. Giunti sul posto, i militari hanno constatato che i quattro occupanti dell’imbarcazione, seppur scossi, non necessitavano di assistenza sanitaria. La priorità è così passata alla messa in sicurezza dell’imbarcazione e dell’area circostante.
Le operazioni di disincaglio sono state condotte con successo grazie anche alla collaborazione di mezzi privati partiti dal porto di Agropoli, sotto il coordinamento e la vigilanza delle due unità della Guardia Costiera rimaste in loco a garantire la sicurezza delle operazioni. Una volta liberata dal fondale, la barca a vela è stata scortata in sicurezza fino all’interno del porto cittadino.
L’episodio evidenzia ancora una volta l’efficacia del dispositivo di emergenza messo in campo dalla Guardia Costiera, che garantisce la copertura operativa 24 ore su 24 con mezzi navali specializzati e personale addestrato, soprattutto in vista dell’intensificarsi del traffico marittimo legato alla stagione estiva.
In tale contesto, la Guardia Costiera rinnova l’invito a tutti i diportisti ad adottare comportamenti responsabili: fondamentale il costante controllo delle condizioni tecniche dell’imbarcazione e l’attenzione alle condizioni meteo marine, per evitare situazioni di pericolo e garantire la sicurezza propria e altrui in mare.