Un intervento salvavita perfettamente riuscito ha scongiurato la tragedia a Casa del Conte, località balneare del comune di Montecorice. Una donna di 65 anni, è stata colta da un infarto mentre si trovava sulla spiaggia del Lido “Baia del Sole”. Decisiva si è rivelata la tempestiva attivazione della rete dell’emergenza-urgenza sul territorio cilentano, che ha visto la sinergia tra il 118 e l’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC) dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, diretta dal dottor Antonio Aloia.
Il malore e l’intervento
L’allarme è scattato alle 17:28, quando è stato richiesto l’intervento dei soccorsi per un malore improvviso. I sanitari del 118 sono giunti sul posto alle 17:49. La donna, trovata incosciente all’interno dei bagni dello stabilimento balneare, è andata in arresto cardiaco subito dopo essere stata soccorsa.
Determinante l’intervento congiunto dell’equipe dell’ambulanza – composta dal medico Biagio Contente e dall’infermiera Liliana Vinci – e dell’automedica con l’infermiera Angela Botta. Utilizzando il defibrillatore in dotazione, è stato possibile stabilizzare la paziente prima del trasporto urgente all’ospedale di Vallo della Lucania, dove è giunta alle 18:52.
Angioplastica d’urgenza: vita salvata
Presso l’UTIC dell’ospedale “San Luca”, alla paziente è stata diagnosticata rapidamente una sindrome coronarica acuta. Immediatamente è stata sottoposta a un intervento di angioplastica primaria con impianto di stent, che ha permesso di ripristinare il flusso sanguigno e salvare il muscolo cardiaco compromesso.
La rete dell’emergenza funziona
Questo episodio rappresenta una chiara testimonianza dell’efficienza della rete dell’emergenza-urgenza attiva nel Cilento. Il coordinamento tra 118 e ospedale “San Luca”, unito alla preparazione e prontezza del personale sanitario, ha permesso di salvare una vita in condizioni estremamente critiche.
Un esempio virtuoso di medicina territoriale integrata, che dimostra come la tempestività e l’organizzazione possano fare la differenza tra la vita e la morte.