Ritorna Salviamo il dialetto cilentano. Dopo il successo degli eventi a Moio della Civitella e a Vallo della Lucania, domenica 8 giugno, a S. Barbara di Ceraso, presso la sala dell’Euro bar in via Del Cenobio, si svolgerà la terza giornata del format itinerante che mira a recuperare e promuovere il patrimonio culturale del Cilento. Dopo i saluti istituzionali del vicesindaco di Ceraso, Antonio Cerullo, ci saranno degli interventi di Luigi Leuzzi, Aniello Amato e Remigio Cammarano volti a discutere sul patrimonio immateriale e materiale del territorio. Nella seconda parte della giornata, Anna Fatigati, regista della compagnia “In Scena!” di Cannalonga, grazie a un manipolo di attori porterà in scena alcuni sketch teatrali, estrapolati da due commedie di Lucia Paolino, presidente della Pro Loco di Ceraso. In seguito, ci sarà un reading di opere teatrali scritte da Simona Ferolla, a cura di Diana Nese. Alla fine, i proprietari del bar ospitante presenteranno dei piatti poveri della tradizione contadina, che potranno essere consumati dai partecipanti. La serata sarà allietata dagli interventi musicali di Antonietta Speranza (voce), Giacomo Rodio (fisarmonica) e Maurizio Rodio (chitarra); inoltre, sarà presentata da Angelo Cortazzo e moderata dalla scrittrice Antonella Casaburi. Nella sala saranno esposte alcune tele realizzate da Assunta Giordano.
“Salviamo il dialetto cilentano” è un format dedicato alla valorizzazione dei dialetti cilentani e agli autori locali di ogni età, che con le loro opere cercano di esprimere le proprie emozioni in dialetto e allo stesso tempo ne conservano la memoria.