Il giorno dopo la vittoria di Gaetano Paolino al primo turno, a Capaccio Paestum il clima resta quello dell’attesa. Mentre proseguono i festeggiamenti spontanei per le strade della città e nei quartieri più popolari, in Municipio si guarda già alla prossima tappa: la proclamazione ufficiale del nuovo sindaco da parte del prefetto di Salerno, attesa tra tre o quattro giorni. Nel frattempo iniziano a filtrare le prime indiscrezioni sulla composizione della futura giunta comunale. Un ruolo centrale, secondo i ben informati, sarà affidato ad Angelo Quaglia, recordman di preferenze con 787 voti, già presidente del Consiglio comunale nella passata consiliatura. La sua esperienza amministrativa e il forte consenso elettorale potrebbero proiettarlo verso la carica di vicesindaco. Non si esclude, inoltre, la possibilità della nomina di un assessore che
possa essere scelto esternamente, una soluzione ipotizzata su cui al momento non c’è alcuna certezza ma che darebbe al neo sindaco la possibilità di allargare le competenze e dare respiro tecnico alla squadra. La nuova maggioranza sarà composta da dieci consiglieri: oltre ad Angelo Quaglia, entreranno in Aula Antonio Mastrandrea, Maria Rosaria Giuliano, Luca Sabatella, Antonio Agresti, Pamela Volpe, Gianmarco Scairati, Adele Renna, Igor Ciliberti ed Eustachio Voza.
Un fatto politicamente rilevante è il ritorno dell’opposizione in Consiglio, assente nella precedente consiliatura dove sedeva il solo Emanuele Sica. Da oggi, invece, l’opposizione sarà rappresentata da ben sei consiglieri, garantendo quel riequilibrio democratico che molti auspicavano. Per la lista di Simona Corradino entrano in Consiglio: Luigi Delli Priscoli, Domenico De Riso, Marianna Ruggiero e la stessa Corradino. Per la lista di Carmine Caramante siederanno Fernando Maria Mucciolo e Carmine Caramante.
E proprio Carmante, con una nota diffusa nelle ore successive al voto, ha voluto ringraziare la città e rilanciare il lavoro del suo gruppo:
“Faccio i miei complimenti e gli auguri a Gaetano Paolino e a tutti i suoi candidati per la vittoria elettorale ottenuta. Così come esterno le mie più vive congratulazioni a tutti i candidati delle altre liste e a Simona Corradino.
Per quanto riguarda noi, non posso che ringraziare tutti i miei candidati e quanti hanno collaborato alla nostra campagna elettorale. È stata un’esperienza entusiasmante e coinvolgente, dalla quale tutti insieme partiremo per costruire il futuro”.
La vittoria di Paolino rappresenta, per molti osservatori, anche un ritorno alla normalità istituzionale, dopo mesi di tensioni politiche, la presenza della commissione d’accesso agli atti e l’incertezza che ha accompagnato la fase pre-elettorale. Proprio la presenza della commissione, ancora in attività, rende cauti i toni all’interno della nuova maggioranza, che mantiene estrema riservatezza sulle nomine in vista.
Intanto in città si respira un clima diverso, carico di aspettative. Come sottolinea un esponente civico “Capaccio Paestum ha parlato attraverso le urne e ha scelto. E il giudizio degli elettori è sacro. Oggi, diversamente da ieri, il fondamentale riequilibrio tra maggioranza e opposizione è stato ristabilito. Questo farà bene alla comunità e sarà il primo passo verso il ritorno alla normalità”. Un risultato dunque che conferma la volontà di cambiamento espressa con chiarezza dai cittadini, ma anche la fiducia accordata a un progetto civico che punta a rimettere al centro trasparenza, servizi e partecipazione. In queste ore, nella sede del comitato elettorale, si susseguono incontri e confronti per definire le priorità della nuova amministrazione. L’obiettivo dichiarato è partire subito, senza perdere tempo, con un’agenda serrata e condivisa.
I prossimi giorni saranno decisivi per la nascita ufficiale del nuovo esecutivo. Poi, per Paolino e la sua squadra, comincerà davvero la sfida del governo.