“La legge, che ha come obiettivo principale la valorizzazione del turismo dell’olio e la promozione della cultura olivicola nel territorio campano, rappresenta un importante passo avanti per il settore. L’oleoturismo è infatti un fenomeno culturale ed economico in crescita, capace di offrire numerose opportunità di sviluppo e occupazione”. Lo ha dichiarato soddisfatto il consigliere Pellegrino al termine della seduta del Consiglio.

“L’Ulivo, elemento caratterizzante del paesaggio rurale campano – ha continuato Pellegrino – diventa così il protagonista di un turismo esperienziale in costante crescita non solo in Italia, ma in tutta Europa. L’olio extravergine campano, eccellenza agroalimentare nota in tutto il mondo e simbolo della dieta mediterranea, diventa il fulcro di esperienze uniche e coinvolgenti per i visitatori. La legge approvata non solo promuove il turismo dell’olio, ma prevede anche iniziative di formazione per la filiera produttiva, contribuendo così a consolidare e migliorare la qualità del prodotto. Gli oliveti e i frantoi campani diventano luoghi suggestivi e attrattivi per i turisti, che avranno l’opportunità di partecipare a raccolte dimostrative delle olive e attività di degustazione. Ritengo particolarmente importante valorizzare e promuovere il patrimonio olivicolo della Campania, non solo dal punto di vista economico, ma anche culturale e turistico. Ringrazio gli Assessori al Turismo e all’Agricoltura, Felice Casucci e Nicola Caputo per l’importante contributo e i colleghi consiglieri regionali per l’approvazione all’unanimità della proposta di legge”, ha concluso Tommaso Pellegrino.