Christian Durso, continua la sua battaglia per rendere il territorio cilentano più accessibile a tutti.

Il ragazzo con disabilità ha scritto a Poste Italiane per denunciare una serie di carenze che si registrano presso l’ufficio postale di
di Montano Antilia, paese di origine del padre e dove parte dell’anno è domiciliato essendo residente ad Anacapri, dove ha già vinto una battaglia simile.
“L ‘ufficio – scriveva Cristian nella lettera – non ha barriere architettoniche per accedere al suo interno. Tuttavia una volta arrivati davanti al bancone dove interagire con il dipendente, fornire i documenti e firmare, si nota che il bancone è alto ad entrambe le postazioni di servizio al Pubblico. Ho trovato sempre molta difficoltà ad effettuare le normali operazioni.
Inoltre si vuole segnalare, che quasi tre anni fa
fu annunciata l’installazione di uno sportello Atm che non è mai avvenuta”. I disservizi a Montano Antilia non sono finiti perché l’ufficio Postale nella frazione Abatemarco è totalmente inaccessibile, perché ci sono delle scale prima di accendere all’ufficio e non è presente nessun dispositivo come montascale.
Cristian diffida Poste Italiane e chiede l’immediata rimozione delle barriere architettoniche indicate nell’ufficio postali di Abatemarco e di abbassare il bancone per quanto riguarda l’ufficio Postale di Montano Antilia, in modo da non creare ulteriori disagi e discriminazioni verso le persone con disabilita. Si chiede inoltre di tener fede alla promessa fatta per quanto riguarda l istallazione dello sportello Atm all’ ufficio postale di Montano Antilia.