🔴È ufficiale, l’avvocato Marcello Feola è stato nominato Commissario Straordinario dell’Ente Parco del Cilento, Vallo Di Diano e Alburni.
Dopo le indiscrezioni trapelate nell’ultimo mese la notizia ha trovato conferma ieri pomeriggio con il decreto di nomina del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.
Feola succede alla guida protetta più grande d’Italia, a Tommaso Pellegrino che per cinque anni è stato presidente del Parco poi nell’ultimo anno è rimasto al suo posto con l’incarico di Commissario. A fine anno nel corso di una conferenza stampa il consigliere regionale ha annunciato la fine del suo mandato alla guida del Parco. Ora inizia quello di Marcello Feola. La sua nomina a commissario, dovrebbe essere per sei mesi, rinnovabili, se nel frattempo non dovesse essere nominato il nuovo Presidente. Feola originario proprio del Cilento, è nato a Campora conosce bene la realtà del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Una decina di anni fa si parlava gìa di una sua possibile presidenza. Poi alla guida del Parco arrivò Amilcare Troiano. Ora è il suo momento. Guiderà il Parco in attesa della nomina del nuovo Presidente su cui al momento sembra essere mancata l’intesa. Diversi i nomi di papabili candidati circolati negli ultimi anni per ricoprire l’ambito incarico. Dall’ex presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo
al sindaco di Santa Marina Policastro Giovanni Fortunato e Costabile Spinelli, ex sindaco di Castellabate. Ma ci sono state anche altre ipotesi. I forzisti, infatti, tramite il senatore Maurizio Gasparri, avrebbero proposto il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri. Dal territorio cilentano è arrivata la spinta per Simone Valiante, ex esponente del Pd che alle ultime politiche avrebbe abbracciato la causa di Fratelli d’Italia. Al momento la nomina del presidente è slittata. Per la guida commissariale il nome più quotato è stato quello di Marcello Feola.
Noto e valido avvocato, iscritto al foro di Salerno, docente all’Università di Salerno, Feola è stato già assessore provinciale ai Lavori Pubblici durante la presidenza di Edmondo Cirielli. Una lunga esperienza in campo politico ed istituzionale che ora è pronto a mettere a disposizione per la realtà Parco. Il noto professionista nei giorni scorsi ha firmato ed inoltrato al Ministero dell’Ambiente tutta la documentazione che attesta la sua compatibilità con l’importante in carico, su cui è arrivato il decreto di nomina a firma del Ministro che lo ha ritenuto idoneo per lo svolgimento dell’incarico Commissariale in quanto in possesso di qualificata esperienza in campo ambientale.
Probabilmente già oggi Feola arriverà negli uffici di palazzo Mainente, sede dell’Ente Parvo del Cilento, a Vallo della Lucania per un primo saluto con tutto il personale. Ad accoglierlo ci sarà il direttore Romano Gregorio. Fra i due c’è già una bella conoscenza ed amicizia. Insieme lavoreranno per la gestione dell’area protetta su cui non mancano le criticità. Tra le prime emergenze che Feola dovrà affrontare anche la gestione dell’attività venatoria per i cinghiali che, all’interno della Legge Finanziaria, è stata modificata, consentendo anche catture fuori stagione. Il nome di Feola per l’incarico di commissario era già da tempo arrivato anche all’attenzione del Governatore De Luca che in visita presso il museo “Logos” di Vibonati nel Golfo di Policastro si era limitato a dire “quando arriverà l’ufficialità, valuteremo la correttezza della procedura perché è indispensabile l’intesa con la Regione. Nominate un commissario non deve essere un modo per raggirare le regole. Valuteremo se non non ci sono ragioni per nominare un Presidente”.