🔴La Campania è zona gialla. Ecco cosa cambia
Dopo la riunione del Comitato tecnico scientifico con il ministro della Salute, Roberto Speranza, la Campania è stata inserita nella fascia gialla (arancione e rossa le altre due, entrambe con criticità più elevata) per grado di incidenza del contagio da Covid 19. Le nuove restrizioni, inserite nel Dpcm firmato dal premier Conte, entreranno in vigore dal 6 novembre e avranno validità fino al 3 dicembre.
«Coprifuoco» alle 22
Analogamente a quanto previsto per tutte le regioni d’Italia alle 22 scatta il «coprifuoco»: ci si può muovere solo, autocertificazione alla mano, per «comprovate esigenze», motivi di lavoro, salute e emergenze . Come nel resto del Paese prevista la chiusura dei centri commerciali nei week end e lo stop ai corner giochi nei bar e nelle tabaccherie. Se si tratta di un’urgenza non si deve indicare il nominativo delle persona da cui si va per motivi di privacy
Spostamenti tra province
Anche in questo caso è in vigore la restrizione prevista dall’ordinanza regionale che impone il blocco tra i movimenti interprovinciali che sono consentiti soltanto in caso di lavoro, salute o comprovata urgenza.
Le scuole
In Campania restano chiuse le scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili, non per il Dpcm na per ordinanza regionale. E nella nuova ordinanza che sta predisponendo il governatore De Luca, nella quale si allineano le restrizioni a quelle del Dpcm, sarà confermato questo provvedimento.
Chiusi ristoranti e bar dalle 18
Bar e ristoranti restano aperti al pubblico fino alle 18. Dopo è consentita la consegna a domicilio e fino alle 22 si può prendere cibo da asporto ma non si può consumarlo nelle adiacenze del rivenditore o all’aperto.
Parrucchieri aperti
Rimangono aperti invece parrucchieri e centri estetici, confermate le regole che impongono la capienza al 50 per cento sui mezzi pubblici, stop ai musei.
Corsa e sport
Consentita l’attività motoria e sportiva, purché all’interno del proprio comune e all’aperto. Palestre, piscine e centri sportivi sono chiusi