?Ferragosto a mare, gli interventi della Guardia Costiera
Bilancio della prima fase operativa del fine settimana di Ferragosto.
Si conclude allâinsegna dellâoperativitĂ la prima fase del weekend di ferragosto. Tra venerdĂŹ ed il primo pomeriggio di oggi decine i controlli eseguiti dai militari della Guardia Costiera a terra ed in mare e decine gli interventi di assistenza e soccorso sotto costa operati lungo il litorale degli otto comuni costieri ricompresi nel Circondario marittimo di Agropoli.
Cinque unitĂ navali, sei mezzi terrestri, un elicottero della Guardia Costiera rischierato presso lâaeroporto di Napoli sotto il coordinamento dalla Sala Operativa della Direzione Marittima della Campania, trenta militari complessivamente impiegati ogni giorno, questo è lâorganico della macchina operativa apprestata nel lungo fine settimana di ferragosto per fronteggiare le emergenze in mare, nellâareale che va dalla foce del âSeleâ a quella âdellâAlentoâ.
Nella giornata di venerdĂŹ due imbarcazioni sono state soccorse dagli equipaggi delle unitĂ navali della Guardia Costiera schierate ad Agropoli, che hanno portato in salvo 10 persone naufragate per il semi affondamento dei natanti da diporto su cui navigavano. La dinamica è quella sempre piĂš ricorrente del sinistro marittimo cagionato dallâimpatto dello scafo delle unitĂ contro le asperitĂ recondite dei fondali rocciosi che costellano lâArea Marina Protetta denominata âSanta Maria di Castellabateâ.
Contestualmente, nella notte di venerdĂŹ, i militari in bianco hanno coadiuvato la polizia locale dei comuni costieri in attivitĂ di contrasto allâaccensione di fuochi sulle spiagge ed allâoccupazione abusiva degli arenili mediante ombrelloni ed attrezzature da mare, restituendo alle libera fruizione di tutti intere spiagge non assentite in concessione demaniale marittima illecitamente occupate da privati.
Nella tarda mattinata di oggi, invece, è stata realizzata una complessa operazione di soccorso a favore di un settantenne cardiopatico intento in unâattivitĂ di trekking lungo i percorsi paesaggistici che portano a punta Tresino. Lâuomo, a circa 2 ore di cammino dalla Baia di Trentova, è stato colto da malore ed è riuscito ad allertare il 118 segnalando la propria posizione, ma facendo perdere di li a poco ogni contatto.
Immediatamente i sanitari della Croce Gialla di Eboli sono stati imbarcati sui mezzi di soccorso della Guardia Costiera di Agropoli ed attraverso lâausilio di una moto dâacqua e del battello pneumatico GC B69 sono stati sbarcati ai piedi di un sentiero tortuoso nella piccola Baia del Sauco da dove hanno raggiunto a piedi il malcapitato. Questi è stato dapprima âstabilizzatoâ, per poi essere âverricellatoâ su un elicottero del 118 diretto dâurgenza al nosocomio di Vallo della Lucania.
Provvidenziale lâintervento da terra del personale medico cui ha preso parte anche un volontario della locale CRI, stabilmente imbarcato nei fine settimana estivi sulla motovedetta SAR CP 855 di Circomare Agropoli.
I sanitari fanno sapere che lâuomo è attualmente fuori pericolo.